mercoledì 31 ottobre 2007

'WORLD PEACE CONCERT', UN DVD PER I BIMBI DELLO ZAMBIA

E' ora anche un dvd ''The World Peace Concert'', il concerto di beneficenza tenutosi lo scorso 17 gennaio a Roma nella Basilica di Santa Maria degli Angeli per una raccolta di fondi a favore dei bambini dello Zambia. Il dvd ripropone il concerto di musica lirico-sinfonica sacra tenuto dalla soprano Ines Salazar (la Tosca nel concerto per il centenario insieme a Luciano Pavarotti) con la Schola Cantorum Santa Maria degli Angeli e l'Orchestra Nuova Filarmonica di Roma, dirette dal maestro Osvaldo Guidotti.

Anche il ricavato della vendita del dvd contribuira' alla costruzione di una scuola di agricoltura a Solwezi, a nord della capitale Lusaka, di un centro medico attrezzato e di una casa per volontari. L'iniziativa benefica e' promossa dall'Associazione calabrese ''Bridge of Solidarity Pro Zambia'' che sostiene in loco la missione delle Suore Battistine, presente in Zambia da 45 anni. Alla presentazione del dvd erano presenti la soprano Ines Salazar, non nuova ad iniziative umanitarie di questo tipo, e il vescovo emerito di Mileto, Nicotera e Tropea mons.Domenico Cortese. Al concerto di gennaio, invece, fu ospite d'onore Rudolph Giuliani, candidato alla presidenza degli Usa.

Birmania

Birmania: 200 monaci in piazza
Per la prima volta dalla dura repressione di settembre
(ANSA) - RANGOON, 31 OTT - Per la prima volta dalla dura repressione di fine settembre, i monaci buddisti sono tornati in piazza in Birmania. Secondo diversi testimoni, circa 200 bonzi in saio rosso hanno marciato nel centro della citta' di Pakkoku, nel centro del Paese, pregando e cantando. 'Ci sono circa 200 monaci che stamani hanno marciato pregando. Hanno percorso la Pauk Road', ha raccontato un testimone alla Reuters.

Italia sempre più multietnica

XVII Dossier statistico sull’immigrazione Caritas/migrantes
30/10/2007

Italia sempre più multietnica


Con 700 mila arrivi nel solo 2006, gli stranieri in Italia ora sono il 6% del totale: 3 milioni e 690 mila persone. Lo afferma il Dossier immigrazione della Caritas. Con la Spagna siamo il paese europeo con l’incremento annuale più alto. Ne parliamo con Franco Pittau, responsabile scientifico del Dossier.


dossier
In Italia il 6,2 % della popolazione è di origine straniera: alla fine del 2006 erano 3.690.000 i cittadini, comunitari e non, regolari. Questi i dati diffusi oggi dal Dossier Statistico Caritas sull'immigrazione, secondo il quale nel solo 2006 la popolazione immigrata è aumentata di quasi 700 mila persone.
In questo modo, l'Italia, con la Spagna, è il paese europeo con il più alto incremento annuale di arrivi di stranieri. "La migrazione è diventata una dimensione strutturale dell'Italia. Il futuro, fra 20 o 30 anni. dice che diventeremo tra i più grandi paesi di migrazione nel mondo e quasi indubbiamente il 1° paese d'immigrazione in Europa superando la Germania" lo afferma Franco Pittau, responsabile scientifico del Dossier statistico immigrazione caritas/migrantes.

In base al rapporto, nel 2006 è aumentata anche la presenza di donne immigrate, che ora rappresentano la metà degli stranieri in Italia. Un fenomeno che deve molto, probabilmente, ai ricongiungimenti familiari : 82.330 sono stati, nel 2006, i visti rilasciati per questo motivo; 19.604quelli per studio, soprattutto universitario; poco più di 3.000 quelli per motivi religiosi, solo 928 per residenza elettiva.

I lavoratori stranieri in Italia un tasso di occupazione molto alto (anche tra le donne immigrate rispetto a quelle italiane: il 58,4% a fronte di poco più del 51%), e incidono per il 6,1% sul Prodotto Interno Lordo italiano. Quasi il 60% di loro vive e lavora nel Nord Italia, per un totale di oltre 2 milioni di persone %; nelle regioni del Centro vivono circa 1 milione di stranieri (26,6%), mentre nelle regioni del Sud vive quasi il 14% degli immigrati, più di mezzo milione di persone.

La consapevolezza del cambiamento in atto sfugge, però, alla politica "C'è molta incoscienza" continua Pittau, "Occorre una base condivisa: i politici purtroppo sulla gestione del fenomeno migratorio non si sono messi d'accordo e questo penalizza enormemente l'Italia".

martedì 30 ottobre 2007

Rino Gaetano



Rino Gaetano pseudonimo di Salvatore Antonio Gaetano (Crotone, 29 ottobre 1950 – Roma, 2 giugno 1981) è stato un cantautore italiano.


« ...Beati i bulli di quartiere perché non sanno ciò che fanno / ed i parlamentari ladri che sicuramente lo sanno... »

(Rino Gaetano)

Biografia [modifica]

Nato a Crotone, in Calabria, Rino Gaetano si trasferì a Roma a dieci anni per motivi di lavoro dei genitori e nella città capitolina visse per tutto il resto della sua vita.

Dopo le prime esibizioni al Folkstudio, viene scoperto da Vincenzo Micocci, e il debutto discografico avviene nel 1973: usando lo pseudonimo Kammamuri's, pubblica per la It il 45 giri I love you Marianna (sul lato B Jaqueline); prodotto da Antonello Venditti e Piero Montanari, la canzone del lato A potrebbe essere interpretata come un'orecchiabile metafora sulla marijuana. In realtà qui si riferisce all'affetto che lo legava alla nonna Marianna, con la quale giocava da piccolo, e gioca sul doppio senso della parola.

Nel 1974 pubblicò il suo primo album, Ingresso libero, che non ottenne particolari riscontri di vendita né di critica, pur mostrando già i segni dello stile estroso e strampalato che avrebbe caratterizzato la sua breve ma folgorante carriera; tra i brani presenti da ricordare Ad esempio a me piace il sud (già nota perché incisa l'anno precedente da Nicola Di Bari con un testo leggermente diverso) e I tuoi occhi sono pieni di sale.

Il successo arrivò l'anno dopo con il 45 giri Ma il cielo è sempre più blu.
Rino Gaetano durante una delle sue esibizioni
Rino Gaetano durante una delle sue esibizioni

Nel 1978 Rino Gaetano partecipò al Festival di Sanremo con la canzone Gianna (canzone con la quale non voleva presentarsi, in quanto lui avrebbe preferito Nuntereggaepiù che comunque avrà un gran successo in seguito), con cui si piazzò terzo alle spalle di Anna Oxa e Matia Bazar. La hit parade ribaltò i risultati del Festival, e Gianna rimase per diverse settimane al primo posto in classifica.

In realtà al Festival non voleva proprio partecipare ma costretto dalla casa discografica, per ripicca presentò una canzone riadattata sugli accordi di Berta Filava cambiando il testo e usando soprattutto la chitarra (questo dichiarò lui). Ottenne il risultato che si aspettava e confermò come una pseudo cover senza troppe pretese e impegno artistico poteva, e può ancora, concorrere ad una manifestazione canora che, secondo il suo parere, era sempre più in declino.

Artista estremamente poliedrico, nel 1981 recitò nel Pinocchio di Carmelo Bene a Roma nel ruolo della volpe.

Purtroppo la carriera di Rino Gaetano si interruppe tragicamente con la sua morte, a soli trent'anni, in un incidente stradale avvenuto a Roma il 2 giugno 1981. Pochi giorni prima era rimasto coinvolto in un altro scontro dal quale era uscito miracolosamente illeso: la sua auto, una Volvo 343, era rimasta completamente distrutta, ma egli subito ne acquistò un'altra uguale. Il secondo incidente invece si rivelò fatale: la vettura nuova di zecca si schiantò, infatti, contro un camion sulla via Nomentana all'altezza dell'incrocio con viale XXI aprile. Sia pur prontamente soccorso, in fin di vita, il cantante venne rifiutato da ben cinque ospedali, una circostanza sorprendentemente simile a quella narrata in uno dei suoi primi testi, e morì per la gravità delle ferite riportate, per giunta a pochi giorni di distanza dalla data fissata per il suo matrimonio. È sepolto al cimitero del Verano.

Una casa editrice italiana in arabo

Nasce Sharq/Gharb (Est/Ovest), nuova filiale Edizioni E/O
(ANSA) - ROMA, 29 OTT - Si chiama Sharq/Gharb (Est/Ovest) la 1/a casa editrice italiana in lingua araba. E' una nuova filiale delle Edizioni E/O nate a Roma nel '79. Edizioni sbarcate nel 2005 negli Usa con il marchio Europa Editions. Questo e' dunque il terzo progetto di un editore che si propone di 'creare ponti fra i popoli attraverso la letteratura' e che ora punta a 'stabilire un contatto diretto tra Europa e mondo arabo, tra scrittori e lettori arabi ed europei in entrambe le direzioni'.

Redemption Song di Bob Marley

Testo della canzone (lingua originale)

Old pirates, yes, they rob I;
Sold I to the merchant ships,
Minutes after they took I
From the bottomless pit.
But my hand was made strong
By the 'and of the Almighty.
We forward in this generation
Triumphantly.
Won't you help to sing
These songs of freedom? -
'Cause all I ever have:
Redemption songs;
Redemption songs.

Emancipate yourselves from mental slavery;
None but ourselves can free our minds.
Have no fear for atomic energy,
'Cause none of them can stop the time.
How long shall they kill our prophets,
While we stand aside and look? Ooh!
Some say it's just a part of it:
We've got to fulfil de book.

Won't you help to sing
These songs of freedom? -
'Cause all I ever have:
Redemption songs;
Redemption songs;
Redemption songs.

Emancipate yourselves from mental slavery;
None but ourselves can free our mind.
Wo! Have no fear for atomic energy,
'Cause none of them-a can-a stop-a the time.
How long shall they kill our prophets,
While we stand aside and look?
Yes, some say it's just a part of it:
We've got to fulfil de book.
Won't you help to sing
Dese songs of freedom? -
'Cause all I ever had:
Redemption songs -
All I ever had:
Redemption songs:
These songs of freedom,
Songs of freedom.

Testo della canzone (traduzione italiana)

Canto Della Redenzione

Vecchi pirati, si, hanno fregato me
Venduto me alle navi di mercanti
Qualche minuto dopo aver tolto me
Dall'inferno senza fondo
Ma la mia mano venne fortificata
Dalla mano dell'onnipotente
Progrediamo trionfalmente in questa generazione
Ho sempre avuto solo canti di libertà
Perché non ci aiuti a cantare questi canti di libertà
Ché ho sempre avuto solo canti di
redenzione, canti di redenzione
Emancipatevi dalla schiavitù mentale
Solo noi stessi possiamo liberare la nostra mente
Non aver paura dell'energia atomica
Che nessuno di loro può fermare il tempo
Per quanto ancora dovranno uccidere i nostri profeti?
Mentre stiamo da parte e guardiamo
Alcuni dicono che è solo un ruolo
Dobbiamo adempiere il libro
Aiutaci a cantare questi canti di libertà
Che è quanto ho sempre avuto,
Canti di redenzione, canti di redenzione
Canti di redenzione
Emancipatevi dalla schiavitù mentale
Solo noi stessi possiamo liberare la nostra mente
Non aver paura dell'energia atomica
Che nessuno di loro può fermare il tempo
Per quanto ancora dovranno uccidere i nostri profeti?
Mentre stiamo da parte e guardiamo
Alcuni dicono che è solo un ruolo
Dobbiamo adempiere il libro
Aiutaci a cantare questi canti di libertà
Che è ciò che ho sempre avuto, canti di redenzione
Ho avuto solo canti di redenzione
Questi canti di libertà, canti di libertà