Adozioni: via libera ai single

Accadra' a maggio quando Consiglio d'Europa approvera' testo
(ANSA) - ROMA, 21 FEB - I single potranno avere diritto ad adottare un bambino. Tutto cio' accadra' a maggio, quando il Consiglio d'Europa approvera' il nuovo testo. Ad anticipare i contenuti del testo e' Maud de Boer-Buquicchio, vice segretario generale del Consiglio d'Europa: 'La Convenzione in vigore risale al 1967, dopo quarant'anni bisognava tener conto dei cambiamenti verificati nella societa'. Per questo la nuova Convenzione estende la possibilita' di adottare anche a single e a coppie eterosessuali non sposate'.

Martin Luther King "I have a dream"

A' FERA BIO

A fera bio mercatino equobiolocale
a Catania, ogni seconda domenica del mese

Parco dell’Istituto Tecnico Agrario F. Eredia

Catania, via del Bosco

h: 9.30/15.00


A Fera Bio: prodotti biologici, tipici e locali direttamente dai produttori agricoli, artigianato tradizionale, turismo responsabile, commercio equo e solidale, solidarietà sociale.

A Fera Bio: un mercatino equobiolocale, un'occasione per incontrare i produttori agricoli biologici e di fare la spesa risparmiando, un'opportunità per sostenere il commercio equo e solidale e progetti di promozione sociale, un luogo per incontrrarsi, una scelta per lo sviluppo sostenibile

A Fera Bio: animazione per i più piccoli, zuppe e piatti tradizionali, laboratori del gusto,... ed altro ancora

John Lennon - stand by me

il rituale

Il rituale è il comportamento che si deve tenere nei confronti di ciò che è considerato sacro. Sono azioni fisse, steritipizzate che fanno emergere una forte pressione a comportarsi in un certo modo e soprattutto a mostrare rispetto per i simboli del gruppo. L'individuo appare legato emotivamente a certi "rituali" , tanto più egli è legato tanto più si ritiene virtuoso e tanto più appare convinto che è morale comminare una severa pena al trasgressore, cioè a chi è considerato esterno al gruppo.

Sociologia del rituale (Durkheim)


PROVERBIO AFRICANO:

Il bambino che non è mai uscito dalla propria casa crede che soltanto sua madre sa far bene il sugo."

Si usa per dire che un uomo che non ha mai viaggiato, considera la propria realtà come l'unica esistente ed unico punto di riferimento per gli altri (Minah: Benin)

Spazio cartoni : carletto e devilman..che dire..mitici!!

sigla d'apertura




sigla chiusura

Devilman

Città-Albergo a Castiglione di Sicilia

La Città-Albergo a Castiglione di Sicilia offre un tipo di ricettività turistica diffusa nel territorio e inserita in un progetto di sviluppo sostenibile delle risorse ambientali ed umane.

Si caratterizza per il forte coinvolgimento della popolazione e per il lavoro di costruzione comune di una cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità.

Il progetto rappresenta uno degli “strumenti” messi in atto per radicare l’ARCI nel contesto siciliano, per attivare dinamiche a valenza economica compatibili con la vocazione e le tradizioni del territorio all’interno di un percorso di sviluppo autosostenibile e tendente al superamento del sistema clientelare e mafioso.

Quella che viene proposta è un’offerta turistica competitiva nei costi ed alternativa alla stanza d’albergo o alla casa vacanza in affitto, alternativa soprattutto alle modalità del turismo di massa ed alle sue contraddizioni. Un turismo diverso dai consueti schemi del mercato turistico, che privilegia la cura del socio-viaggiatore e che sa di rivolgersi ad un viaggiatore attento alla realtà che va a visitare, partecipe e responsabile verso le persone e i contesti.

link: sito

Sud Sound System - Le radici ca tieni

Racconti: la fata Morgana

Dopo aver condotto re Artù, suo fratello, ai piedi dell'Etna, Morgana non se ne andò più dalla Sicilia, dove era giunta con il suo vascello. Stabilì la sua dimora tra l'Etna e lo stretto di Messina, dove i marinai non osavano avvicinarsi a causa di forti tempeste, e sì costruì un palazzo di cristallo.

Morgana abita qua da più di mille anni e di tanto in tanto richiama alla memoria Camelot, i castelli, le foreste incontaminate ed altri ricordi felici. La fata certe volte si diverte a scoprire la gente con immagini ingannevoli.

Si dice che Morgana esca dall'acqua con un cocchio tirato da sette cavalli, per quanto abbia anche un vascello d'argento. Quando Morgana esce dal mare getta nell'acqua tre sassi e traccia dei segni nel cielo: allora il mare si gonfia, dopo diventa come un cristallo; su di esso compaiono immagini di uomini e di città.

Padre Ingnazio Angelucci ci dice di aver assistito ai prodigi della fata Morgana nel giorno dell' Assunta del 1643: egli racconta di aver visto dalla sua finestra il mare gonfiarsi, e poi diventare come un cristallo e su questa "piazza di cristallo" si riflettevano immagini di città bellissime, pilastri, arcate, castelli e si trasformavano in una fuga di finestre che si trasformava a loro volta in selve, pini, cipressi e grandi teatri.

Padre Ignazio dice che aveva sentito parlare di questo fenomeno ma non ci aveva creduto, però dopo averlo osservato con i propri occhi poté affermare che era più stupefacente di quanto si potesse immaginare.

La leggenda trae spunto da un fenomeno che realmente si verifica nello stretto di Messina in particolari condizioni atmosferiche.

Dal libro "Santi, Banditi, Re, Fate e ... Odori"

E ora vogliono andare a votare...

ATTENZIONE : Il voto è importante...questa gente potrebbe ritornare a fare il ministro!!

VERGOGNA - finiamola di chiamarli "onorevoli"

Ma che gente votiamo? ma che gente portiamo in parlamento??
Solo lo schifo della società mascherate da brave persone!!



CANCELLIAMO DAL NOSTRO VOCABOLARIO LA PAROLA ONOREVOLE...