venerdì 6 giugno 2008

La Caccia alle Streghe: Mondo Clandestino

Quest'anno sarà ricordato come l'anno della caccia al clandestino, il nemico dell'Italia, il vero problema di tutto. Qualche giorno fa a Catania è stato sgomberato un campo room vicino al cimitero, poi bruciato dalla gente nell'indifferenza di tutti. Povera gente che stava li da tempo, silenziosa, che non ha mai provocato problemi a nessuno. Questo è il clima di questo periodo. Se prima la gente del luogo non si accorgeva di loro o guardando diceva poverini, oggi lo Stato li sfratta e la gente dei quartiere li prende di mira come causa di tutti i problemi e della delinquenza del luogo, bruciando le poche cose rimaste. Dentro il campo vi stavano pure bambini, nati in italia, che andavano regolarmente a scuola, bambini che non potranno sapere se saranno promossi, e non potranno salutare i loro compagnetti prima dell'inizio delle vacanze.

Ancora uno sgombero di rom a Catania
[27 Maggio 2008]

Un nuovo sgombero di un campo rom, questa volta a Catania, si è verificato tra sabato e ieri. Un centinaio di cittadini europei rom di origine romena viveva da circa 2 anni in un campo improvvisato [non ci sono campi attrezzati in città] nel quartiere della Zia Lia. I bambini del campo, grazie ad un progetto di integrazione finanziato dall’Unione europea, frequentavano le scuole dell’obbligo a Catania. Lo sgombero del campo rom arriva dopo quello dei migranti che abitavano a Plaia e in corso Martiri della libertà, come si apprende dal comunicato.

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