giovedì 6 novembre 2008

Giù le mani dall'università...


Non è possibile distinguere tra le università. Se passa questa riforma la laurea non avrà lo stesso valore da Nord a sud. Alcuni avranno una laurea dI serie A, altri si accontenteranno di possedere una laurea di serie B. Non penso che tutti abbiano le possibilità economiche per trasferirsi in un altra città, non tutti potranno mantenere i propri figli a Milano, a Torino ecc. Oggi la laurea in lettere o in giurisprudenza hanno lo stesso valore da Milano a Catania, domani alcuni ragazzi partiranno ufficialmente svantaggiati rispetto ad altri. Perchè iscriversi in una facoltà di serie B se sai che ad un futuro colloquio sarai considerato inferiore rispetto a chi si è laureato in una università di serie A? Sicuramente una facoltà padana non sarà considerata mai di serie B...anche perchè in estate i nostri professori sono stati considerati inferiori sia da Bossi che dalla Gelmini; quindi studenti del sud iniziate a fare le valigie,e se non potete accontentatevi dell'ufficiale inferiorità.

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